Lo scultore Maurice Constant Favre nasce a Saint Maurice il 1875 ed intraprende il percorso di formazione artistica presso l’Académie des Beaux-Arts di Parigi, in seno alla quale segue i corsi di Ernest Barrias, Pierre Jules Cavalier e Félix Coutan. Contemporaneamente lo scultore frequenta anche le lezioni della Académie Julien, tra le più apprezzate scuole libere della città, esordendo al Salon des artistes français del 1896 con il Busto di mademoiselle Louise Tresal (marmo), premiato con una mention honorable.
Nel 1907 lo scultore lavora a una delle commissioni più importanti e prestigiose della propria carriera, la statua intitolata Rimpianto (gesso, Parigi, Petit Palais) rappresentante il poeta Alexandre Ducros, scolpita per il barone Edmond de Rothschild, che ottiene la medaglia d’argento al Salon dello stesso anno. Tra il 1909 e il 1918 lo scultore è impegnato in una serie di commissioni statali consistenti nella creazione di busti commemorativi di importanti figure pubbliche francesi, tra cui quello del premio Nobel per la Pace Frédéric Passy (1913) e dell’eroe della Prima Guerra Mondiale Generale Maunoury (1917, Museo d’Orléans).
Muore a Parigi nel 1919.
Specializzatosi nella realizzazione di busti-ritratto e medaglie in marmo in un linguaggio dai forti connotati veristi, molta della produzione dello scultore è legata a piccole statuette in bronzo di gusto neoellenistico finemente cesellate, dai profili sinuosi e le pose plastiche, rappresentanti allegorie o figure popolane.
La Galleria dispone del Busto di Heinrich Schliemann (marmo), che raffigura l’uomo d’affari e archeologo autodidatta tedesco in un formato orizzontale, con abiti contemporanei, intento ad osservare una statuetta acefala antichizzante.
Maurice Constant Favre Busto di Heinrich Schliemann 1918 Marmo, 100 x 75 x 63 cm base: 109 x 74 x 81 cm Firmato e dato “Maurice FAVRE 1918” sul basamento, in basso a destra Provenienza: Parigi, collezione privata Archivi consultati: Parigi, Musée d’Orsay; Boulogne Billancourt, Musée des années Trente; Neubukow, Museo Schlimann; Atene, Scuola francese…